Atene, un museo a cielo aperto a bordo di un’auto noleggiata



Atene, fulcro dell’antico splendore greco, ci fa immediatamente pensare ai filosofi, ad una società moderna e multiculturale, a storie di dei ed eroi, vale sicuramente la pena visitarla. Quale modo migliore che affittare un’auto che ci permetta di essere autonomi, di esplorare ogni angolo della città, ma anche i dintorni di Atene? Già all’aeroporto troviamo varie agenzie di noleggio.

Esploriamo la città

Appena arrivati, dopo aver recuperato la nostra auto ed aver lasciato il bagaglio, vi proponiamo una passeggiata per cominciare ad assaporare la magica atmosfera di Atene, un misto di antico e moderno. Partendo da Piazza Monastiraki incontrerete due strade: Ermou, che porta alla Piazza Sintagma, dove potrete ammirare il Parlamento Greco, e Adrianou. Qui vi stupirà la differenza tra il lato ovest, pieno di bar e ristoranti con vista sull’Acropoli ed il lato est pullulante di innumerevoli negozi di souvenir. Un consiglio, prima di acquistare, confrontate i prezzi.

Qui potrete trovare anche una miriade di localini dove cenare o sbocconcellare qualcosa di veloce. Molti dispongono di terrazze da cui ammirare l’Acropoli e la città sorseggiando un bicchiere Retsina, un vino bianco o rosé aromatizzato con resina di pino di Aleppo. Se poi avrete voglia di restare svegli fino a tardi, passate sul lato ovest di Adrianou e prendete qualcosa da bere nel quartiere del Thiseio salendo per le scale, o a Psiri, situata a nord est di Piazza Monastiraki e godetevi la vita notturna di Atene.

  • Una passeggiata rilassante
  • La vita notturna

L’Acropoli

La nostra prima tappa, non solo il simbolo di Atene, ma il sito storico per eccellenza da visitare almeno una volta nella vita! Domina la città offrendovi un panorama a 360° che si estende dalla collina del Licabetto a quella di Filopappo per giungere al mare. Passeggiate tra il Partenone ed il Teatro di Dioniso e provate ad immaginare come potesse essere ai tempi del suo massimo splendore. All’interno del sito archeologico vi è un piccolo museo che vale la pena visitare, anche se i reperti sono esposti al Museo dell’Acropoli.

Attraversando l’Acropoli, passerete dall’Odeo di Erode Attico e raggiungerete Thiseio. Avviandovi per questa strada, arriverete all’Antica Agorà, seconda per importanza solo all’Acropoli. Le parti più importanti dell’Agorà sono la Stoà di Attalo ed il Tempio di Efesto. Continuando raggiungerete la Biblioteca di Adriano, di cui, purtroppo è rimasto ben poco da vedere. A pochi metri di distanza, si trova la Torre dei Venti e l’Agorà Romana. Un tempo la torre fungeva da orologio pubblico solare e idraulico. Ad oggi è perfettamente conservata essendo stata usata come cappella nel VI secolo.

Una meritata pausa

Dopo tanto camminare è ora di fare una pausa e recuperare le forze. Come dicevamo le zone di Monastiraki e Plaka sono le migliori per gustare piatti tipici della cucina greca. Per non appesantirvi in previsione del pomeriggio, potrete ordinare una Horiatiki, ovvero una fresca insalata con cetriolo, pomodoro, peperone, cipolla, formaggio feta e olive, oppure un orektikà ovvero una scelta di antipasti misti che vanno dalle salse cremose alle verdure, alle polpettine di zucchine o di ceci, dal formaggio fritto agli involtini di foglie di vite.

Dirigetevi al Museo dell’Acropoli, dove sono esposti i maggiori reperti archeologici ed affascinanti ricostruzioni. Il Museo è molto grande, ma vale davvero la pena visitarlo tutto. Finita la vostra immersione nella storia potrete dedicare il resto del pomeriggio ad una passeggiata per le principali vie commerciali di Atene, e scoprire così la vita cittadina. Vi consigliamo Vie Stadiou e Panepistimiou, le due principali arterie commerciali. La Via Voukourestiou, invece è la strada che vanta i negozi più lussuosi della città. Arrivate fino a Kolonaki, il quartiere più glamour di Atene.

  • Piatti tipici
  • Shopping

Il più bel panorama – Collina del Licabetto

Per rilassarvi dopo lo shopping potrete salire sulla Collina del Licabetto, a piedi per i più sportivi, in funivia o con la vostra auto per ammirare il panorama o un romantico tramonto. Sulla sommità si trova una piccola cappella ortodossa dedicata a San Giorgio. Contemplare la città con il colore speciale dato dai raggi del sole, mentre lascia il posto alla luna è davvero un’esperienza da non perdere. Portando con voi una bottiglia di Retsina e due bicchieri potrete godere di un aperitivo veramente unico!

Se invece volete fermarvi a cena, poco prima di raggiungere la cima della collina del Licabetto troverete il ristorante e bar Orizontes, dove potrete rilassarvi con Atene ai nostri piedi. Il ristorante è aperto sia a pranzo che a cena, il costo è un po’ alto, ma se vi concederete una cena a lume di candela qui, sicuramente non ve ne pentirete. Dove si trova il parcheggio, appena sotto la vetta, si trova un teatro all’aperto dove si tengono importanti concerti in estate.

  • La Collina del Licabetto
  • Una serata romantica

I mercati

Solitamente i mercati non sono una meta turistica, ma almeno questi due ne valgono la pena. Il Varvakios Agora (Mercato Centrale) si divide tra una sezione interna ospitata in un edificio storico di fine ottocento dove vengono venduti carne e pesce; ed una sezione esterna dove potrete trovare frutta e verdura e spezie sparpagliati su una settantina di bancarelle. Un altro mercato interessante è il mercato dei contadini, Laiki Agorà. Dovrete arrampicarvi sulle scale raggiungendo Kallidromiou, posta ai piedi della collina di Strefi dove troverete bancarelle di frutta e verdura.

Chiudiamo la vostra esplorazione nel vecchio quartiere di Exarchia. Questo quartiere bohémien ha una sua storia particolare che lo distingue dagli altri quartieri di Atene che avete visitato. Studenti e anarchici lo hanno decorato con graffiti di arte sfrontata, in una mescolanza di messaggi pungenti e tecnica pittorica. Per ammirare le opere più recenti partite da Themistokleous, dalla lato della Collina di Strefi, non è così difficile incontrare writer o intere crew, armate di bombolette, rulli, aste, e perfino scale o in gruppi intenti ad attaccare manifesti politici o poster.